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giovedì 30 giugno 2011

CORAGGIO E SOSTEGNO

In questi giorni sto conoscendo e assorbendo energie positive da persone che chi più, chi meno versa nelle mie stesse condizioni, sono ammirata dal coraggio e dalla determinazione con cui affrontano la malattia. In particolare voglio ringraziare Giuliana che continuamente mi sprona a reagire, a non nascondermi... a lei che ha il coraggio di lottare e condividere la propria esperienza con tutte quelle che hanno avuto, stanno o affronteranno questo difficile cammino dedico questa frase che ho letto da qualche parte anche se non ricordo dove: " .....E SE IL SOLE PUO' DONARE AL CIELO IL SUO ARCOBALENO PIU' BELLO SOLO DOPO UN TEMPORALE, ANCHE LA VITA FORSE CI MALTRATTA PER POTERCI OFFRIRE QUALCOSA DI PREZIOSO....." 

UN PICCOLO AIUTO PER LUCIA


Ho bisogno del VOSTRO AIUTO!

Ecco la mia montagna da scalare.

Dopo l'approvazione da parte di Gianni vi chiedo il vostro aiuto.

Vi chiedo di diffondere questa lettera ,utilizzando uno dei mezzi più potenti che ci siano :il web.

Mi piacerebbe che questa mia lettera,che domani mattina verrà spedita con raccomandata A/R,possa raggiungere quante più città italiane e straniere possibili.

Vi chiedo di dar voce al mio appello,alla mia domanda,alla mia lettera.

Il mio è solo un favore personale,non uno schieramento politico o un cambio di partito.

Credo che sia giusto che ogni lavoratore venga rispettato nella sua totalità di essere vivente che può ammalarsi o prendersi cura di un suo caro,senza dover combattere contro i mulini a vento.

Capirò chi non vorrà divulgare il mio appello e ringrazierò chi farà da ripetitore,chi saprà e vorrà tradurre questa mia lettera in tutte le lingue straniere.

Non posso far altro che aspettare l'evolversi degli eventi,credo che umanamente io non possa fare di più.

Vi ringrazio anticipatamente di voler divulgare la mia voce attraverso i vostri blog, FB e le altre piattaforme esistenti in internet.

Lucia



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Al Ministro per la Funzione Pubblica

e l'innovazione nella Pubblica Amministrazione

Prof. Renato Brunetta

Corso Vittorio Emanuele II,116 00186-Roma



Cervignano D'Adda,(Lo),06/04/2011

Oggetto:Art 73 del D.L. 112 del 2008

Egregio Signor Ministro, sono un'Infermiera professionale di 41 anni,lavoro per l'Azienda Ospedaliera di Melegnano,Milano.

Le ruberò solo 10 minuti del suo tempo perché ci tengo a ringraziarla per le modifiche che ha apportato alla legge 23 dicembre 1996,n 662.

Infatti è grazie alle nuove disposizioni che adesso le Aziende Ospedaliere ,hanno il coltello dalla parte del manico.

Mi creda,ci ho pensato un po prima di scriverle,perché sono consapevole che non leggerà mai questa mia lettera. Ma non importa,io tento ugualmente.

Ho fatto richiesta di part-time per ben 2 volte,17/05/2010 e il 10/11/2010 scrivendo chiaramente che lo richiedevo per problemi di salute.

Evidentemente la salute del cittadino/lavoratore non è così importante come invece si vuol far credere agli elettori in periodo elettorale.

Nel gennaio 2008 ho avuto un primo episodio di Trombosi Venosa Profonda alla gamba sinistra. Dopo la cura ed aver effettuato uno screening trombofiliaco per capire le cause,visto che stavo per compiere 38 anni,a marzo del 2009 sono stata colta dalla seconda trombosi venosa profonda ,sempre alla gamba sinistra.

Da allora,dopo aver avuto una recidiva di trombosi ed aver scoperto di essere affetta da una mutazione genetica del sangue e precisamente del V fattore della coagulazione,sono costretta a prendere ogni giorno e per tutta la vita il Coumadin.

Sono seguita sia da un Chirurgo Vascolare che da un'ematologo del San Raffaele Come lei saprà il Coumadin e tutti gli antiaggreganti piastrinici sono farmaci SALVAVITA....si danno ai portatori di Fibrillazione atriale,ai pazienti che hanno avuto un' ictus ,un 'infarto cardiaco,a chi è portatore di valvole cardiache...e a chi ha la mia stessa patologia.

Il Coumadin è un farmaco importante ma pericoloso,perché il suo dosaggio nel sangue deve restare tra un range preciso,al di sotto si corre il rischio di nuove trombosi e al di sopra di tale range si può incorrere in emorragie. Infatti ogni 20-25 giorni devo effettuare un prelievo di sangue e come lei saprà ,noi lavoratori abbiamo 18 ore di cui possiamo fruire per espletare esami ,indagini,ecc.

Comprenderà che nel mio caso non sono affatto sufficienti,e lavorando dalle 7,30 alle 15,12 non posso far altro che prendere un giorno di ferie o una malattia per poter effettuare tale esame...... Io lavoravo in Pronto Soccorso,ho sempre lavorato in questo reparto di emergenza,anche dopo la recidiva di TVP,ma dovetti scrivere una lettera per farmi trasferire in un reparto più tranquillo,visto che nel Pronto Soccorso arrivano sempre pazienti un po “particolari”.

Dopo la mia lettera venni trasferita presso l'ambulatorio di Oculistica,dove restavo all'in piedi dalle 8,30 alle 16,15,escludendo i 30 minuti della pausa pranzo.

Sono sicura che lei comprenderà che avendo avuto 2 trombosi alla gamba per me era molto difficoltoso e doloroso restare tanto tempo all' in piedi.

Come avrà potuto capire ,non ho mai avuto nessuna limitazione dal medico competente....

Nel novembre del 2009 mi fu diagnosticato un 'ipotetico MCI anamnesico,confermato definitivamente nell'ottobre del 2010.

L'MCI anamnesico non è altro che l'acronimo del Decadimento Cognitivo Lieve.

Praticamente ho problemi di memoria(che statisticamente nel giro di 6 anni evolveranno in Alzhaimer)

Sono seguita dal centro U.V.A. del San Raffaele dove ogni anno mi attende una visita di controllo...perché cure per questa patologia non esistono.

La mia seconda domanda di part time l'avevo presentata dopo aver avuto la certezza di essere affetta anche da questa patologia.

Nel novembre 2010 dopo una Risonanza Magnetica ho scoperto di essere affetta anche da ernia discale a livello L5-S1 posteriore mediana e paramediana destra e protusione discale a sinistra in L4-L5

Costretta di nuovo a prendere carta e penna o mouse e pc , scrissi di nuovo all'Ufficio infermieristico e così dopo colloquio venni spostata dall'ambulatorio di Oculistica a quello della Sala Prelievi.

Purtroppo a gennaio dopo risonanza magnetica del ginocchio destro ho scoperto di essere affetta da Osteocondrite femoro laterale .Questa è una patologie degenerativa del ginocchio,che sembrerebbe dovuta a varie cause (traumatiche,vascolari e immunoreumatologiche),dovrei utilizzare le due stampelle,dette canadesi,per non caricare il ginocchio ed iniziare un ciclo di 30 giorni di magnetoterapia......

Attualmente sono in attesa di sapere se sono affetta anche da qualche malattia immuno-reumatologica,mascherata dal fenomeno di Raynoud

Sono stata costretta a chiedere l'aiuto e l'assistenza di uno studio legale della Camera del Lavoro di Milano,affinché la mia richiesta di part time venisse in qualche modo presa in considerazione.......ma mi sbagliavo!

Perché ad oggi 06 aprile 2011,questa lettera inviata il 2 marzo non ha ancora avuto nessuna risposta!! L'avvocato riproverà a scrivere un sollecito di risposta ,ma mi chiedo:”non sarebbe stato carino o perlomeno da EDUCATI rispondere alla lettera dello studio legale?Non so...anche per dire :”stiamo valutando tutte le domande per il part time,fino a maggio non possiamo darle informazioni più precise.....”

Ecco qui,sign Ministro Brunetta,alla fine di questo mio percorso travagliato e difficoltoso,per nulla conclusosi,non mi restava che scriverle.

Mi scusi per il tempo che le ho rubato,ma sono convinta che lei dovesse sapere che le sue leggi e le sue idee vengono espletate così bene che il part time,si nega perfino a lavoratori/pazienti che non sanno più a quale Santo votarsi(scusi se non ho scritto Partito votarsi!)

So che non prenderà mai in considerazione questa mia lettera ,ma come le dicevo non importa di aver sprecato 1 ora per scriverle.

Ho visto che lei ha un blog,non so se lo gestisce lei...anch'io ne ho 1,le lascio il mio link: http://lufantasygioie.blogspot.com/ quando vorrà passi a trovarmi,troverà questa lettera postata nel mio blog.

Distinti Saluti

Ancona Lucia
Carissime diamo una mano a Lucia, oltre a postarla sul blog, mandiamo al ministro la lettera,  e poi chi ne ha la possibilità la metta pure su FB, grazie ! Mi è sembrato doveroso dare risonanza nel mio piccolissimo spazio alla tua lettera; bisogna alzare la voce affinchè qualcuno ci ascolti, stiamo andando incontro ad una società insensibile in un paese sulla strada per diventare il paese dei diritti negati purtroppo!

mercoledì 29 giugno 2011

DANZA LENTA ( autore sconosciuto)



Hai mai guardato I bambini

In un girotondo?

 O ascoltato il

 rumore della pioggia

Quando cade a terra?

O seguito mai lo

svolazzare irregolare di una farfalla?

O osservato il sole allo

svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.

Non danzare cosi veloce.

Il tempo è breve.

La musica non durerà.



Percorri ogni giorno In volo?

Quando dici "Come stai"?"

Ascolti la risposta?

Quando la giornata è finita

Ti stendi sul tuo letto

Con centinaia di questioni successive Che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.

Non danzare cosi veloce

Il tempo è breve.

La musica non durerà



Mai detto a tuo figlio,

lo faremo domani?

Senza notare nella fretta,

Il suo dispiacere?

Mai perso il contatto,

Con una buona amicizia che poi è finita Perchè tu non avevi mai avuto

tempo Di chiamare e dire "Ciao"?

Faresti meglio a rallentare.



Non danzare cosi veloce

Il tempo è breve.

La musica non durerà



Quando corri cosi veloce per giungere da qualche parte Ti perdi la

metà del piacere di andarci.

Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno, E´ come un regalo mai aperto…

. . Gettato via.

La vita non è una corsa.

Prendila più piano

 Ascolta la musica

Prima che la canzone sia finita.


Proprio vero, bisogna avere il coraggio di rallentare ogni tanto per goderci i momenti migliori, i sentimenti, le emozioni, le piccole cose quotidiane, anche solo un gesto...altrimenti rischiamo che ci sfuggano dalle mani e non sappiamo se ritorneranno.


lunedì 27 giugno 2011

UNA MANO TESA

Ciao e buon inizio settimana! Stamattina sono uscita con un peso sul cuore; mi aspettava la mia prima medicazione...ho trovato fortunatamente una dottoressa e un'infermiera gentili che, a differenza di altri incontri meno fortunati si sono immedesimate nel mio vissuto o semplicemente hanno messo in opera ciò che dice Ippocrate nel giuramento che purtroppo molti di loro dimenticano in fretta...uscita sono andata a prendere i miei cagnolini per fare una passeggiata e cosa mi succede? Per riagguantare in fretta il guinzaglio di Paco sono scivolata sull'erba umida in un fosso pieno di sterpaglie, e non so che altro; so solamente che mi sono parecchio spaventata, ho avuto paura per i punti, ho perso gli occhiali e il cellulare ma sopratutto ho tutte le gambe piene di bozzi dovuti alle ortiche. Mi è preso un magone enorme e singhiozzando, dopo essermi sistemata un poco, mi sono messa a cercare il cellulare quando un gentilissimo signore si è fermato offrendomi aiuto. Inizialmente non riusciva a capire la disperazione per la perdita del telefono ma siccome non essendo un superficiale (pochi ma ce ne sono ancora!) mi ha consolato e spronato ad aprirmi ; cosa che peraltro non ho fatto ma sono stata ad ascoltare lui che con poche ma toccanti o per alcuni , banali parole mi ha fatto sentire un po' meglio: "non disperarti cammini sulle tue gambe e c'è chi non può farlo, lasciati aiutare e apriti alla vita, vedrai che qualcuno  che ti ascolta e ti aiuta lo troverai sulla tua strada, ma , sopratutto sistema il tuo cuore e prega, Lui ti ascolta..." Devo dire che seppure credente ultimamente ho dubitato anche di questo... Per me oggi lui è stato un'angelo. Voi credete esistano? A proposito, anche se hanno davvero poca importanza gli oggetti in questione  me li ha ritrovati entrambi, il cell non più utilizzabile ma ho recuperato le sim che è poi la cosa che conta e gli occhiali.

sabato 25 giugno 2011

NON POTRO' MAI SFUGGIRE DA ME STESSA

Mi sono chiesta quanto dura un brutto ricordo, quanto ancora sarà vivo nella mia mente,quanto ancora i residui della paura condizioneranno le mie azioni. Un ricordo che duri di meno,un ricordo il cui passare del tempo ne cancelli l'odore,le immagini,quella sensazione di viverlo ancora sulla pelle...Un ricordo che cancelli la paura di smettere di avere paura. Più ci penso e più realizzo che forse dovrei allungare la mano verso quel varco di luce chiamato ottimismo che non fa dimenticare ma ti aiuta ad accettare gli eventi sgradevoli della vita. Ma dov'è? Io non riesco pur con tutte le più belle intenzioni a vederlo. Devo chiudere gli occhi per poterlo immaginare? Nel frattempo dopo l'ultima dolorosa esperienza sento il bisogno di ribadire quanto segue:

IL MIO TESTAMENTO BIOLOGICO

Se un giorno dovessi per un qualsiasi motivo entrare in coma, e il mio coma fosse giudicato irreversibile o vegetativo, vi prego di esaudire queste mie ultime volontà:
  • desidero non  stare in un letto d'ospedale in attesa della morte,( il che potrebbe accadere dopo anni)
  • desidero non rimanere inerme,sentirmi impotente, essere conscia ma privata della possibilità di muovermi od esprimermi
  • desidero che nè lo stato nè la chiesa o i miei prossimi congiunti decidano sulla sorte di una vita non loro
  • desidero ribadire che la MIA vita è MIA  e non mi interessano i giudizi o preconcetti morali altrui

venerdì 24 giugno 2011

LA FEMMINILITA' FERITA

La diagnosi arriva così, all'improvviso, come un colpo di mannaia, sulla percezione del proprio corpo, sul senso di identità di donna. Non puoi aggirarla, te la trovi stretta addosso, nelle parole, nelle sensazioni, nelle emozioni oltre che nelle ferite che hai sulla pelle... Mi dispero, arrabbio, sono incredula, vivo in uno stato di intermittenza, alternando le cose di sempre a chiusure nelle quali sei investita dalla paura. Le notti sono riempite da solitudine e terrore e non mi capacito del perchè mi sia toccato in sorte anche questo, mi guardo allo specchio e mi vedo l'orribile sfregio; vengo travolta dalla disperazione e mi concedo momenti solitari di fragilità e penso che l'unico posto dove potrei  stare e venire accettata è fra le amazzoni....Peccato che ci sia un piccolo particolare: non riesco a lottare con la capacità che hanno queste mitologiche guerriere e poi non so nemmeno tirare con l'arco....Questo per spiegare il perchè del mio silenzio.

venerdì 17 giugno 2011

LA COSTRUZIONE DI UN AMORE   
di I. Fossati

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un'altare di sabbia
in riva al mare

La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole

Ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male

E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare

Dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia

E intanto guardo questo amore
che si fa piú vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

E sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

Sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

E tutto ció mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l'ho fatto per fare
ma era per non morire

Si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero
perché

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un'altare di sabbia
in riva al mare

E intanto guardo questo amore
che si fa piú vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

E sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

Sono io che guardo questo amore
che si fa grande come il cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

E tutto ció mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

Sì.




 Ritengo Fossati un poeta straordinario, ti ritrovi a invidiare la persona che gli ha ispirato questi meravigliosi versi. Mi piacerebbe avere vicino qualcuno che invece dell'insulto o peggio ancora dell'indifferenza (da ambo le parti),mi dicesse che la mia vita conta, ho bisogno di te, non ti lascerò andare da sola, il tuo posto sarà per sempre con me... Sono un'inguaribile romantica e perduto, ormai, quel poco  che dava un senso al futuro ancora da vivere non mi rimane che entrare nel mio  piccolo, doloroso silenzio.

martedì 14 giugno 2011

DOLCE AMICA

Una mano tesa, quella di cui avevo bisogno. Hai mandato una carezza ai miei dolori con parole lievi che riscaldano il cuore ma che hanno suscitato rumore dentro me, il rumore della sorellanza fra donne, dell'amicizia, del sostegno. Ci sono fughe che salvano altre che costano una vita: l'indifferenza, la sofferenza ad un certo punto hanno consumato ogni cosa nel mio essere, persino l'unico sentimento che rimane quando non hai più nulla, quello che è in uno spazio protetto e che solitamente è l'unico appiglio quando ti ritrovi con niente. Quando ti trovi in queste condizioni e hai bisogno di essere presa per mano per poter andare avanti sempre e comunque, hai bisogno dell'amicizia non importa se lontana, virtuale o tutte e due le cose; l'importante è che sappia riempire la distanza, nonostante tutto, nonostante me. Una spinta per cercare e una speranza di trovare un po' di serenità. Questo scritto lo dedico ai nuovi incontri: Lucia, Stefania, Viola, Adriana, Farfallaleggera e per chi si aggiungerà......

domenica 12 giugno 2011

REFERENDUM

Avevo deciso in questo blog di tralasciare la politica e di occuparmi d'altro ma siccome è troppo importante far sentire la nostra voce spero che ci siano molte persone che vadano a votare qualunque sia il loro credo politico, perchè è uno dei pochi diritti che ancora non ci hanno tolto ma che spesso per sfiducia,menefreghismo,indolenza, non esercitiamo.Sicchè stamattina sono stata fra le prime nel mio paese ad andare a votare perchè sono certa che vedendo prima delle 12 risultati positivi sul numero delle affluenze potranno spingere molti scettici ed indecisi alle urne! Ho votato perchè  non voglio che pochi privati abbiano la proprietà dell'acqua, perchè mi fa paura il nucleare,  è inquinante e pericoloso e da ultimo perchè è giusto essere giudicati senza scappatoie delle leggi ad personam, della prescrizione dei reati. Buona domenica e buon voto a tutti

sabato 11 giugno 2011

Appunti della memoria

Non ricordo quando ho iniziato a scrivere quanti anni avessi,ricordo però che le regalavo alle persone che me le chiedevano ed ora che sento di non avere più molto tempo davanti,mi piace pensare a chi non mi ha mai veramente capito o voluto capire,capitare casualmente su questo blog e scoprire una Luisa diversa,sensibile,con tutti i limiti umani ma senz'altro diversa da come spesso sono vista nella giungla chiamata vita. Adesso mi regalo una possibile "felicità minore",una sfilata di pensieri e sensazioni,traendo soddisfazione dal gustare il mio personale labirinto di sapori,emozioni.

poesia di Kavafis

"E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole e in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balia del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti
fino a farne una stucchevole estranea."
                                                                  Kostantinos Kavafis

Auguri

Oggi è il tuo compleanno,52 anni,e non ricordo nemmeno più quanti di questi trascorsi insieme. Ripenso molto spesso al nostro incontro,agli sviluppi che sono seguiti e visto poi la catastrofe affettiva,il degrado in senso lato della nostra vita,di tutte le aspettative e progetti disillusi,penso che la vita non abbia voluto risparmiarmi nulla neppure in quel senso;sarà il karma ostile delle mie vite precedenti come tempo fa mi disse una cartomante oppure semplicemente oltre ad una buona dose di sfortuna non ho saputo programmare e prendere in mano le redini della mia esistenza lasciando che le cose mi capitassero addosso per poi provarle faticosamente a viverle...Ora chissà se avremo la possibilità e l'intenzione di riconciliarci o almeno di fare una tregua. D'altronde non è facile quando si trascina un rapporto ormai finito da tempo,perchè è davvero complicato riconoscere e accettare le ragioni dell'altro,unico modo per ricostruire una parvenza di legame, una conversazione civile quando dentro aumenta  l'astio per quello che avresti potuto essere o fare se non l'avessi incrociato...Chissà se riusciremo a dissolvere l'animosità e i  toni accesi lasceranno il posto ad un ricordo meno aspro...

venerdì 10 giugno 2011

Il mio primo post

Ebbene si, mi sono decisa, ora ho anch'io un posticino tutto mio dove scrivere tutto ciò che mi passa per la mente anche se non abbandonerò il mio quaderno dei pensieri; mi ha tenuto compagnia in tutti questi anni a lui ho affidato i miei segreti, i miei stati d'animo. Devo questa scelta principalmente ad una persona conosciuta visitando casualmente il suo blog, ci accomuna oltre la sensibilità un vissuto pesante e mi è sembrato che condividere con  altri lo stato d'animo del momento fungesse da medicamento e fosse d'aiuto per proseguire il faticoso cammino.